Lo studio è in grado di offrire, anche tramite gli opportuni collegamenti con medici legali di fiducia, una assistenza completa in materia di invalidità civile e di handicap.

Il cliente, interfacciandosi con lo studio, potrà innanzitutto valutare l’opportunità di impugnare o meno il verbale che gli nega la prestazione assistenziale per poi, essere seguito, passo, passo nella fase giurisdizionale, dalla raccolta della documentazione medica e amministrativa, alla consulenza medico legale, alla esecuzione del provvedimento giurisdizionale.

Si ricorda che il termine per l’impugnazione del verbale dell’Inps è semestrale e che le principali prestazioni riconosciute agli invalidi sono:

1) l’assegno mensile, riconosciuto a chi ha una percentuale di invalidità pari o superiore al 74 %(l’importo è per il 2020 pari ad € 286,81 – gli interessati devono rispettare determinati limiti reddituali che, per l’anno 2020 non possono eccedere il valore di 4.926,35 euro);

2) la pensione di inabilità erogata all’invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (per l’anno 2020 l’importo della pensione è di 286,81 euro e viene corrisposto per 13 mensilità. Il limite di reddito personale annuo è pari a 16.982,49 euro);

3) l’indennità di accompagnamento riconosciuta all’invalido con totale e permanente inabilità lavorativa e impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore oppure con necessità di assistenza continua non essendo in grado di svolgere gli atti quotidiani della vita (Per il 2020 l’importo dell’indennità è di 520,29 ed è riconosciuta senza limiti di reddito). Molto importante è anche il riconoscimento dello status di handicap grave che consente l’ottenimento delle prestazioni previste dalla legge 104.